Tutti i materiali a basso impatto ambientale di Avery

Prima o poi, per necessità, dovremo iniziare davvero a pensare tutti un pò di più alle sfide che l’ambiente ci richiede di affrontare. L’obiettivo, nei prossimi anni, sarà fornire ai clienti alternative valide in termini di soluzioni sostenibili o ad impatto ambientale ridotto

Se partiamo dal presupposto generale che, per essere sostenibile, un materiale deve poter essere utilizzato per tutto l’arco della sua vita e riutilizzato per sempre, ci accorgiamo che attualmente sono pochissimi i materiali prodotti industrialmente che rientrano in questa descrizione.

Il motivo per cui li scegliamo, è che rispetto a quelli completamente biodegradabili perché naturali (come ad esempio il legno), ci offrono risultati ottimi soprattutto in termini di prestazioni, tant’è che li utilizziamo per produrre praticamente di tutto.

Purtroppo però, la vera sostenibilità è quasi sempre e solo quella che utilizza materiali che troviamo in natura, gli unici capaci di creare un ciclo virtuoso che continuerà per sempre. 

Mentre cerchiamo nuove soluzioni, la sfida rimane quella di calcolare costi e benefici dell’uso delle materie inventate dall’uomo, e scegliere quelle il più possibile riciclabili, che non rilasciano sostanze tossiche durante l’utilizzo o lo smaltimento, che non sono in definitiva troppo pericolose per la salute. 

Tra i materiali più utilizzati per le più disparate applicazioni grafiche troviamo la plastica al cloruro di polivinile, che tutti conosciamo come PVC, il quale oggi viene impiegato in tantissimi settori fra cui quello edile (grondaie, tapparelle, infissi, carte da parati, pavimenti, rivestimento dei cavi elettrici, tubature), sanitario (sonde, cateteri, sacche plasmatiche), automobilistico (interni delle vetture) e dei beni di largo consumo (pellicole alimentari, contenitori, bottiglie, giocattoli, cartelle, gomme per cancellare etc.). In cambio della sua versatilità e del basso costo, il prezzo che paghiamo è molto più alto di quanto immaginiamo. 

Il PVC contamina l'uomo e l'ambiente durante tutto il suo ciclo di vita: durante la produzione, l'uso e lo smaltimento. Si forma a partire dall'unione dell'etilene (che si estrae dal petrolio) con il cloro (ottenuto rompendo le molecole di cloruro di sodio presente nel sale marino). Tutte le reazioni chimiche coinvolte nella produzione di questo materiale producono prodotti indesiderati, quali acque di scarico con alte concentrazioni di mercurio e diossine, PCB, furani ed esaclorobenzene (HCB), composti altamente tossici anche in piccole concentrazioni che tendono ad accumularsi nella materia organica presente nell'acqua. Da qui passano agli animali acquatici filtratori (cozze, vongole) per poi salire lungo la catena alimentare (pesci, mammiferi, uomo).

Come se non bastasse, la polvere di PVC che si ottiene al termine di questo processo produttivo è amorfa ed instabile al calore e alla luce. Per essere utilizzata è necessario aggiungere altri composti chimici per i quali sono state accertate proprietà di alterazione del sistema riproduttivo ed immunitario, e che servono a conferirgli le caratteristiche commerciali necessarie per il suo uso.

Alla luce di tutto questo, le scelte del futuro saranno tutte indirizzate all'utilizzo sempre maggiore di materiali PVC-free ovvero senza plastificanti, privi di cloro, alogeni e ftalati. Oggi, in sostituzione del PVC abbiamo materiali come il PU (poliuretano) e il PET (polietilene tereftalato).

In quanto a sostenibilità, rispetto a questi materiali il PVC è limitato da un paio di fattori.

  1. Il primo fattore è la riciclabilità del materiale: plastificanti e additivi non consentono un riciclo a fine vita. Inoltre, oltre ad avere poco senso perché queste sostanze contaminano l’intero processo, riciclarlo costerebbe molto più che produrlo da zero
  2. I prodotti finiti in PVC rilasciano sostanze nocive per diversi anni e in fase di combustione sono ancora più micidiali (infatti, è impossibile lavorare il PVC con il laser, perché produce diossina)
  3. Per lo stesso motivo, questi materiali presentano non pochi problemi nel momento dell'eventuale smaltimento. 

Oramai anche i consumatori sono sempre più coscienti dei costi ambientali e sanitari del PVC. Poiché sono disponibili alternative più sicure per praticamente tutti gli usi, i maggiori produttori di materiali per applicazioni grafiche lo stanno sostituendo con plastiche più sicure.

Tra questi troviamo sicuramente Avery Dennison, il miglior produttore e distributore di etichette e film adesivi per la grafica.

 

Ecco una lista dettagliata dei prodotti PVC-free di Avery.

Cast per stampa digitale

  • AVERY MPI 1405 PVC FREE EASY APPLY - Si tratta del cast maggiormente conformabile presente sul mercato, dunque ideale per applicazioni 3D estremamente complesse sia indoor che outdoor.

Digitally Printable Films - Interior Design Collection

  • MPI 8826 Wall Film Textile - Questa pellicola tessile in PET è un tessuto flessibile con finitura canvas specificamente concepito per il rivestimento di pareti e arte grafica. Ti dà la possibilità di creare originali decorazioni di breve e lunga durata in aree adibite all’ accoglienza, negli spazi commerciali, nelle mostre e in molti altri luoghi.
  • MPI 8520 Wall Paper - È una carta rinforzata di alta qualità progettata per realizzare grafiche da parete creative. Si tratta di una soluzione eco-compatibile caratterizzata da una nuova texture morbida e setosa per decorazioni di lusso di alta qualità, certificata Forest Stewardship Council® (FSC® Mix Credit, numero della catena di custodia: CU-COC-807907, Codice licenza: C004451), il che significa che i materiali utilizzati per questo prodotto sono provenienti da fonti gestite in modo responsabile. 
  • MPI 8520 Wall Paper Oak/Rhino - Stessa gamma, disponibile anche effetto legno o pelle di rinoceronte. 

 

    • Squid - Squid è un tessuto naturale e raffinato, che ti dona il doppio vantaggio di abbellire finestre o sezioni in vetro con uno stile minimal ed elegante, permettendoti di vedere all'esterno, ma impedendo a chi si trova fuori di guardare all’interno durante il giorno.

  

Digitally Printable Films - Decorative Window Films

  • MPI 1440 Ultra Clear - Ultra Clear è una pellicola cast stampabile in poliuretano ad alte prestazioni, invisibile e immutabile nel tempo, progettata per coprire completamente la superficie del vetro ed evitare il taglio dei bordi delle immagini stampate. Quello che lo differenzia dalle altre pellicole è la colla adesiva che non ingiallisce, e permette così di salvaguardare la trasparenza delle superfici.
  • SF 100 Ultra Clear - Oltre al cast MPI1440 c’è anche la versione di breve durata che si chiama SF100. L’SF 100 è una pellicola removibile in PET progettata specificamente per applicazioni di breve durata su superfici piane (POP/fiere, ..). 

Digital Overlaminate Films

  • OL 4300 Anti Graffiti - è una pellicola di plastificazione molto lucida che può essere applicata su una vasta gamma di materiali stampati (digitalmente). Protegge le immagini durevoli dai danni permanenti causati da graffiti, vernici e luce UV.
  • DOL 4100 Ultra Clear Polyester - è una pellicola di plastificazione super lucida da utilizzare sulle pellicole Avery Dennison perforate per vetrine, per garantire un’ottima adesività della pellicola perforata per vetro.
  • DOL 6460 di Avery - Le pellicole premium di questa serie sono concepite per l’uso come sovralaminato protettivo per immagini stampate con tecnologia digitale. La serie DOL 6460 garantisce alle grafiche stampate un aspetto simile alla vernice grazie alla finitura high gloss. Offre una conformabilità 3D di livello superiore e un’ottima durata del colore. 

Sign Cut Films

  • Gloss Gold e Gloss Silver - sono ideali per applicazioni da interno ed esterno, per aggiungere un elemento glamour argentato o dorato. Questo effetto è presente sia sul lato frontale che su quello adesivo. Questo li rende ideali per decorare finestre e pannelli di vetro, specchi e ad altre superfici trasparenti e opache come targhette e finiture decorative, etichette di prodotti.

Paint Protection Films

  • SPF-XI - una pellicola termoplastica trasparente in poliuretano che protegge la carrozzeria dei veicoli contro pietrisco, detriti stradali, macchie di insetto, graffi di piccole e medie dimensioni, macchie dovute ad interazione con sostanze chimiche ed esposizione agli agenti atmosferici. Inoltre, l’SPF-XI è autoriparante sia a temperatura ambiente che con applicazione di calore.
  • pure defense pu - una pellicola di protezione per carrozzeria con durata e caratteristiche tecniche leggermente inferiori rispetto alla SPF-XI.

Per quei lavori in cui i clienti ti chiedono un minor impatto ambientale, puoi affidarti a questa lista qui sopra, completa di tutti i prodotti senza PVC per tipo di lavorazione. Una volta scelta la giusta pellicola, ti basterà scrivere a Duecì Grafica per effettuare il tuo ordine.

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