Pretreat Maker IV per stampe professionali

Che cos'è Pretreat Maker IV?

Pretreat Maker IV è un sistema di pretrattamento automatico nato per garantire stampe dirette di altissima qualità su tessuti di qualsiasi colore. È un'attrezzatura di fascia alta per utenti che lavorano anche su capi scuri, o per coloro che si avvalgono ancora della stesura manuale del primer e vogliono passare a un metodo professionale di lavorazione.
Se già possiedi una stampante per le magliette, saprai che per ottenere un risultato di stampa professionale sui tessuti scuri hai bisogno di una base di fissaggio per gli inchiostri colorati. Gli inchiostri a base acqua delle stampanti non sono coprenti, e a causa della loro trasparenza risultano praticamente invisibili sui tessuti particolarmente scuri. Proprio per questo avrai bisogno di stampare prima un fondo bianco altrimenti i colori andranno a miscelarsi con i colori del tessuto. Questo ovviamente non capita su tessuti chiari, dove difficilmente avrai problemi e non hai bisogno di pretrattare.

La procedura sui tessuti scuri ha quindi un passaggio essenziale in più per avere una stampa di qualità. Pretrattare il tessuto e dare uno sfondo bianco di base.

Ma perché devi pretrattare?

Il colore bianco, più pastoso e opaco degli altri inchiostri DTG, necessita comunque di un “collante” (passami il termine) che permetta all’inchiostro bianco di fissarsi sul tessuto senza affogare le fibre. Ecco perché è necessario trattare il tessuto con il primer. In questo modo formiamo una base su cui l'inchiostro bianco può adagiarsi e asciugarsi quasi istantaneamente, così che gli inchiostri CMYK possano essere stampati su una superficie semi-solida. Ciò impedisce a qualsiasi colore della quadricromia di mescolarsi durante la stampa e riprodurre i risultati di alta qualità e definizione per cui la stampa DTG è nota.

Chi stende manualmente il primer solitamente usa un vaporizzatore manuale o un rullo di spugna. Con queste modalità spesso si creano delle zone di accumulo, o al contrario in alcuni punti non c'è sufficiente primer per far aggrappare bene l'inchiostro bianco. Di conseguenza, un primer steso in modo eterogeneo comporta una stampa non abbastanza coprente e una pessima resa di tipo cromatico e qualitativo.

Perché è utile Pretreat maker?

Questa attrezzatura porta la qualità delle tue stampe su tessuto scuro a un altro livello grazie al sistema automatico, che permette di sopperire a tutte le problematiche date dal pretrattamento manuale.
Affidarsi ai sistemi automatici di stesura come Pretreat Maker Schulze IV è l'unico modo per evitare un fissaggio poco uniforme degli inchiostri, e stendere il primer "a regola d'arte" su tutto il tessuto. Ma come funziona nel dettaglio la Pretreat Maker IV? Vediamolo subito.
Pretreat Maker ha un sistema di regolazione che funziona con quattro valvole che puoi attivare o disattivare per personalizzare il processo in base alle tue esigenze. La massima area di spruzzatura di questa macchina è di 40 cm in larghezza e 60 cm in lunghezza e può essere impostata in senso unidirezionale e bidirezionale. Potresti utilizzare solo una valvola e programmare una stesura del primer solo sul petto, per le stampe dei loghi lato cuore. Oppure, per pretrattare e stampare la maglia interamente puoi attivare tutte e 4 le valvole per raggiungere l'area di spruzzatura massima. In più puoi impostarlo in senso unidirezionale (il primer verrà steso solo in una direzione) o bidirezionale (con gli ugelli che spruzzano il primer sia andando avanti che indietro).

Ma non finisce qui, perché questa macchina possiede anche sistemi di pulizia automatici degli ugelli, quindi dopo aver lavorato tutto il giorno può attivare una fase automatica di pulizia. L'unica pulizia manuale che dovrai fare da solo è quella degli ultimi 10 cm di tubo prima degli ugelli.
Pretreat Maker IV ha anche una valvola di commutazione che ti permette di utilizzare due primer differenti a seconda delle tipologie di lavoro che dovrai fare, o per utilizzare due taniche dello stesso primer per non rimanere a secco e dover ricaricare la tanica fra un lavoro e l’altro.
Infine, per riuscire a ottimizzare il lavoro ancora di più, è possibile utilizzare un codice a barre per richiamare, con una semplice scansione, i programmi che hai preimpostato per la gestione della macchina. In questo modo anche un dipendente poco pratico può lavorarci in autonomia mentre tu ti dedichi ad altro, ma questa funzione avanzata si farebbe prima a mostrartela che a spiegarla in questo articolo, quindi se sei interessato contattaci per organizzare una demo.


Pretreat Maker IV in sintesi
Questo macchinario è un vero concentrato di tecnologie e ogni elemento di questa attrezzatura serve a rendere il tuo lavoro qualitativamente eccelso. Qui sotto trovi le caratteristiche elencate in modo sintetico:

  • un motore multifase (motore passo-passo)
  • un totale di 4 valvole che possono essere attivate o disattivate individualmente
  • ugelli che sparano il liquido in maniera uniforme
  • un filtro aggiuntivo all'interno del carrello che trattiene lo sporco dalla pompa e dai tubi per ridurre al minimo il blocco degli ugelli
  • la funzione di intervallo automatico di pulizia (il lavaggio manuale con detergente o acqua è limitato agli ultimi 10 cm di tubo prima degli ugelli)
  • la nuova valvola di commutazione che permette all'utente di utilizzare due differenti liquidi di pretrattamento
  • una funzione di pulizia automatica all'interno del menu touchpad per pulire la pompa (incluso il sistema di tubi)
  • una bilancia opzionale che mostra sul display la quantità di pre-trattante utilizzata (una funzione utile per vedere se gli ugelli e il sistema funzionano correttamente)
  • un lettore di codice a barre grazie al quale puoi richiamare le impostazioni con una semplice scansione.

 

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